Ce l’hanno con me

aprile 22, 2008 at 8:47 PM Lascia un commento

Che bello che è il servizio del MySpace. Con gioia ho trovato gli spaces di Walter Veltroni, di Roger Waters, di Gesù Cristo, di Platinette. C’è anche quello dei Finley che quello è proprio un myspace ufficiale eh. Devo dire però che mi fa venire paura questo servizio perchè già tre donne dagli Stati Uniti mi hanno inviato una richiesta di amicizia, io mica le conosco accidenti poi nelle foto sono anche ubriache allora ho pensato che volessero farmi del male quindi non ho approvato la amicizia. Poi c’è Tom che è un bravo ragazzo perchè mi aggiorna sempre sulle novità. Diciamo che lui è, come dire, il pilastro di questo servizio. Ma forse questo già lo sapevate. Adesso sto usando il mio MySpace che l’ho creato solo per me quindi non vi do l’indirizzo del mio MySpace. Però vi dirò, è la prima volta che vengo qua sulla pagina di creazione di un nuovo post ed è molto bella ci sono tanti bottoni, peccato per il colore di sfondo (o come lo chiamano gli inglese e gli statunitensi e gli australiani, background) che è grigio come gli alieni grigi che sono descritti dal risp.le signor Alfredo Lissoni, risp.le signore del quale ho anche un libro tutto blu che parla di un pò di cose.
Ci sono i bottoni per mettere il grassetto, il corsivo, il sottolineato, l’allineato a sinistra, il centrato, l’allineato a destra, il giustificato, il rientro, il colore del testo, il colore dello sfondo (o come lo chiamano gli inglese e gli statunitensi e gli australiani, background), il collegamento ipertestuale, l’immagine, il simbolo e lo smile come questo qua .
Poi a fianco c’è il mio avatar. Ah! Una cosa! Quello nell’avatar non sono io. E’ una persona che tutti voi conoscete. E’ alto basso, biondo moro. E’ un ragazzo simpatico quel ragazzo lì, davvero in gamba. Anzi, in gambe, perchè di gambe ce ne ha due. Altrimenti casca in terra.
Ora che ci penso, questo ragazzetto mi fa venire in mente un episodio che è accaduto un pò di tempo fa. Un pò di tempo fa (come ho già detto) sono andato a fare un poco di spesa al Conad. Allora niente no, prendo il carrello. Cioè, prima ci metto 1 euro o 500 lire perchè sennò il carrello non si stacca dal carrello che gli sta davanti. Allora prendo il carrello dopo aver inserito i soldi. Niente, entro dentro e mi trovo nel reparto della frutta e nel reparto della verdura. In cima inoltre ci sono anche le piante come i cactus, che sono belle e mia nonna ne aveva una ma adesso è all’ospedale in punto di morte (non la nonna). Allora vado a prendere un pezzo di focaccia, mi ricordo che avevo il numero 666. Quindi compro un pezzetto di focaccia “La focaccia ligure quella con tanto olio ma senza le olive che mica mi piacciono!” gli dico alla panettiera della panetteria. Allora vado a pagarla però non c’era il cassiere o la cassiera. Scocciato, vado al box delle informazioni e dico ad una signorina sui 25 “Guardate che non c’è il cassiere, com’è che faccio a pagare questa focaccia? Tra l’altro ho abbastanza urgenza, desidererei non aspettare più di tanto perchè ok potrei capire magari se se ne fosse andato a prendere un caffè alla macchinetta del caffè e io non ci ho urgenze di scappare via, però è una questione di principio. Signorina, le farebbe comodo se io fossi il cassiere e lei l’acquirente, e io mi metterei con i piedi sul tapis roulant della cassa facendolo scorrere il tapis roulant con le mani, e rifiutassi di passare i codici a barre dei suoi prodotti? Se lei dovesse aver preso solo, che so, una confezione di bottiglie di acqua, allora si prenderebbe la sparaprezzi quella a raggi infrarossi che si prende in mano e sparerebbe il prezzo sulle sue bottiglie di acqua, ma succede sporadicamente che uno se ne venga qua solo per comprare una confezione di acqua, al massimo uno va alla fonte ad esempio della montagna vicina e si porta le bottiglie vuote, magari se ne va con il suo figliolo che lui le tiene i tappini e poi li mette e carica tutto sulla macchina, così avete l’acqua non pagata. O meglio, pagata con le tasse. A proposito di tasse, non vi sembra che per i Choco Pops abbiate messo un prezzo troppo elevato? 1,55 euro mi sembrano una esagerazione. Ci metto 20 centesimi in più e compro un pacchetto di Pall Mall rosse da 10! 1 euro e 55 centesimi sono moltissimi e tantissimi
per 370 grammi di cacao tagliato e aromatizzato. Quanto sarà il costo effettivo del cacao? 40 centesimi al chilo? Tipo? Ah! Beh si dai, facciamo che paghiamo un prezzo superiore di circa i 23/4 del prezzo effettivo. Tanto gli stipendi sono alti. Si renda conto, signorina, che questa cosa è applicata a qualsiasi cosa che sia concreta. Ad esempio, tanto per fare un esempio, facciamo l’esempio che lei sta andando a Montreal con un IC interregionale. Guardi fuori dal finestrino. Guardi!
La neve. Cosa le viene in mente se pensa alla neve? Al gelato, si, giusto. Ecco prendiamo l’esempio del gelato. Prendiamo l’esempio del gelato alla fragola. Se lei si prende la sementa e un pezzo di terreno ed uno spago, ci si fanno qualche centinaia di fragole. Con 5 euro di latte si potranno fare 7,8, toh, 9 chili di gelato alla fragola. E un cono con il gelato alla fragola lo fa pagare 2 euro. Mi segue?”
Gli dissi, poi lei disse che avevano aperto la cassa numero 2, allora sono andato a pagare a quella.

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Stamani sono andato a pagare le bollette. Domani inizio il corso di flauto traverso.

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